Lettera ai responsabili del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano)
Concorso “I luoghi del cuore”
“La nostra scuola è bella. È un ambiente arioso, inondato di luce, stimolante, ricco di soggetti educativi.”
Così Giuseppina Pizzigoni, nel lontano 1911, descriveva la Scuola Rinnovata, la scuola da lei vagheggiata, ideata, fondata, costruita, grazie alla sua tenacia, alla sua personalità carismatica e alla sua passione indomita, grazie alla sinergia tra Pubblica Amministrazione e contributi e appoggi di privati cittadini.
“La Rinnovata è scuola giocosa, scuola viva. Perché è scuola di vita e non di parole.” “È necessario sostituire al verbalismo scolastico l’esperienza personale del ragazzo: il lavoro, la ricerca, la terra, gli animali, la verità, sempre.”
Generazioni e generazioni, migliaia e migliaia di piccoli cittadini milanesi in formazione e in crescita sono passati tra queste aule, hanno giocato nei prati e nel meraviglioso boschetto, hanno studiato all’ombra dei bersò di glicine, hanno accudito le asinelle, i cavallini, i conigli, le galline, le anitre, le oche, le caprette della Fattoria, hanno coltivato i campi e gli orti, raccolto, selezionato, cucinato i frutti del loro lavoro; hanno imparato a nuotare nella piccola piscina; hanno vissuto l’esperienza stimolante e indimenticabile di cantare e di suonare uniti, centinaia di bambini insieme in formazioni corali e orchestrali!
Generazioni e generazioni di Milanesi serbano nel cuore il ricordo indelebile e vivo della Scuola Rinnovata: è il luogo del cuore per eccellenza, per tenerezza, per bellezza.
È un luogo del cuore, ma è ormai vetusto, fragile, consumato dagli anni e dall’incuria.
Un dossier molto dettagliato, relativo alla situazione di degrado della Scuola Elementare Rinnovata Pizzigoni, è stato consegnato al Sindaco di Milano e a tutti i Responsabili di Settore sin dal 18 gennaio 2005: il Comune di Milano, proprietario dell’edificio scolastico, ha effettuato in questi ultimi anni alcuni interventi di restauro, sporadici, frammentari, non coordinati fra di loro e mancanti di una visione organica, unitaria, olistica, che sapesse tener conto e valorizzare la stretta connessione esistente tra la struttura architettonica e il metodo pedagogico pizzigoniano.
Molti interventi sono stati compiuti grazie alla collaborazione entusiasta e decisiva delle Associazioni dei Genitori: sono state realizzate opere con la sinergia di vari Partner, cofinanziatori, sponsor: la Dirigenza Scolastica, l’Ente Morale Opera Pizzigoni [1], le varie Associazioni di Genitori e/o di Ex-Alunni, donazioni di privati cittadini.
Il F.A.I. potrebbe diventare il catalizzatore e il propulsore di tutte queste energie positive, proprio alla vigilia delle Celebrazioni per il Centenario della Scuola Rinnovata (1911-2011).
Un restauro importante e imprescindibile è quello dei meravigliosi giardini e dei cortili interni della Scuola.
Il Giardino Didattico e Storico della Rinnovata è il fulcro della metodologia pizzigoniana, che vede il bambino attivo costruttore della propria conoscenza.
E' un patrimonio storico, botanico e di esperienza contadina tramandata da generazioni oggi però "invisibile", nascosto, a causa di limitazioni architettoniche e tecnologiche: di fatto solo i bimbi della scuola possono godere, e in modo parziale, di questo inestimabile tesoro che dovrebbe essere condiviso e fruito da tutta la cittadinanza, aperto ai visitatori e oggetto di scambio interculturale con università italiane e straniere, enti ed associazioni naturalistiche.
È un patrimonio di Milano, che meriterebbe di essere messo in luce e decantato dall’affettuosa e poetica capacità descrittiva di un “nuovo” Otto Cima, piuttosto che dalla mia povera penna.
E che, molto prosaicamente, richiederebbe:
- rifacimento di nuovi fondi e manti erbosi;
- eliminazione delle attuali pavimentazioni in bitume, ruvide, irregolari, sconnesse e con numerose buche;
- sostituzione dei cordoli dei marciapiedi posti intorno all’edificio scolastico e di quelli delimitanti aiuole e stradine;
- ripristino di tutte le aree a verde;
- incremento degli orti e del frutteto;
- ristrutturazione della Casa del Fattore e delle stalle annesse.
Lucia Sacco
[1] L'Opera Pizzigoni è un Ente Morale, riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione nel 1927 (decreto n.1460 del 28 settembre 1933 di approvazione dello Statuto). Lo scopo dell'Associazione, che non ha fini di lucro, è quello di preservare e di diffondere il metodo ideato dalla pedagogista milanese Giuseppina Pizzigoni (1870-1947), fondatrice della Scuola Rinnovata di Milano (1911), una scuola unica, originale, d'avanguardia, nella quale natura e architettura, esperienza didattica e ambiente sono volutamente e strettamente connessi.
L'Opera Pizzigoni collabora attivamente con la Direzione della Scuola Rinnovata per garantire l'attuazione del Metodo Pizzigoni e la preservazione dell'originale struttura architettonica dell'edificio scolastico. Cura, custodisce, mette a disposizione di studiosi e appassionati il prezioso Archivio Storico Pizzigoni.